Le Panthers Roseto si tingono d’Azzurro, grazie alla convocazione di Beatrice Caloro ed Eva Lizzi nell’Italia 3x3 Open Femminile.

Le due giocatrici hanno ricevuto la chiamata di coach Angela Adamoli dopo aver eliminato nel quarto di finale il Sanga Milano e prima di affrontare la serie di semifinale contro Udine.

Il raduno è previsto da domenica 11 a mercoledì 14 maggio 2025, a Roma. Delle 16 convocate, 4 partiranno poi per la tappa delle Women’s Series di Amsterdam, in programma nei giorni 16 e 17 maggio 2025. Il 16 maggio si gioca la fase a gironi, il 17 la fase finale, a partire dai quarti di finale.

Le squadre che scenderanno in campo ad Amsterdam, oltre all’Italia, sono: Cechia, Gyor (Ungheria), Paesi Bassi, Paesi Bassi Under 25, Canada, Polonia, Bonn Talents (Germania), Irlanda, Lettonia, Cile e Portorico.

Caloro, esterna classe 2004, e Lizzi, lunga classe 2003, sono alla loro prima stagione con il sodalizio cestistico del Lido delle Rose, scelte la scorsa estate dal coach e direttore sportivo Simone Righi. Caloro giocava in A2 con Costa Masnaga, Lizzi era in cadetteria vicino Udine.

Ho chiesto alle due atlete una dichiarazione a testa dopo la convocazione. Ve le propongo di seguito, invitandovi a riflettere sulla maturità di queste due ragazze, poco più che ventenni. Una maturità piena di rispetto e gratitudine, dunque degna di plauso.

Beatrice Caloro: «Essere convocata nella Nazionale 3x3 è un grande onore per me e rappresenta il frutto di tanto lavoro, sacrificio e dedizione. Questa convocazione è un’opportunità che mi stimola a migliorare ancora di più, e credo che la mia esperienza con le Panthers abbia giocato un ruolo importante in questo percorso. La buona stagione con la squadra mi ha permesso di crescere, sia sul piano tecnico che mentale, e ha contribuito ad affinare le mie abilità in un contesto competitivo di alto livello. La sinergia tra il lavoro in club e le esperienze con la Nazionale è fondamentale per continuare a crescere e a dare il massimo sia a livello individuale che di squadra. Sono molto grata di avere la possibilità di imparare da una donna come Angela Adamoli e penso che questa esperienza mi aiuterà a portare nuove competenze anche sul campo del 5 contro 5».

Eva Lizzi: «Essere stata convocata con la Nazionale 3x3 rappresenta per me una grandissima soddisfazione e un traguardo che mi riempie di orgoglio. Ritengo che questa disciplina sia profondamente diversa dalla pallacanestro tradizionale (5 contro 5), sia per dinamiche di gioco che per intensità e letture richieste: proprio per questo motivo, la considero una sfida stimolante, un’opportunità unica per crescere sotto ogni punto di vista. Questa non è la mia prima esperienza nel 3x3, e il fatto che continuino a riporre fiducia in me, convocandomi nuovamente, mi dà ancora più carica e motivazione. Sapere di far parte di questo progetto e di poter dare il mio contributo a un gruppo di grande qualità è per me motivo di enorme orgoglio e responsabilità. Questa convocazione è il frutto di una stagione finora molto positiva con le Panthers di Roseto, una stagione che non è ancora finita e che, giorno dopo giorno, continua a regalarmi emozioni, crescita e consapevolezza. Sono grata allo staff tecnico, che con grande professionalità e passione mi accompagna nel mio percorso, proponendomi quotidianamente piccole sfide che mi spingono a migliorare costantemente. Un grazie speciale va anche alle mie compagne di squadra, con cui condivido il parquet ogni singolo giorno: con loro ho costruito legami importanti, e insieme affrontiamo ogni allenamento e ogni partita con determinazione, unità e voglia di raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi. Ultimo, ma non meno importante, un sentito ringraziamento va al caloroso pubblico di Roseto, che con il suo costante supporto contribuisce a creare un’atmosfera unica a ogni partita. Il sostegno dagli spalti rappresenta una motivazione ulteriore per dare sempre il massimo e onorare l’impegno in campo. Questa convocazione la vivo come un riconoscimento, ma soprattutto come un nuovo punto di partenza per dare ancora di più, imparare, e rappresentare al meglio i colori dell’Italia».

Sono certo che una donna, ex giocatrice e attuale allenatrice di altissimo spessore come Angela Adamoli apprezzerà queste riflessioni. Angela è l’unico coach dell’Italia a potersi fregiare di un Campionato Mondiale vinto nel 2018, con l’Italia 3x3 a Manila, nelle Filippine.

Angela ho avuto l’onore di ospitarla quando giocava nel CUS Chieti in Serie A1, nel 2002 (Eva e Beatrice sarebbero nate – rispettivamente – uno e due anni dopo). E in quell’occasione mi regalò una sua poesia fresca e piena di passione per il gioco, come è lei. La sua carriera e i suoi allori vinti – sia da giocatrice sia da allenatrice – dicono quanto sia brava.

E, a proposito di allori vinti e di Chieti, sono certo che apprezzerà le due Pantere anche Stefano Mancinelli, abruzzese e teatino, fresco Responsabile Settore Squadre Nazionali 3x3.