COSTA MASNAGA 86
PANTHERS ROSETO 92
Parziali: 20-20; 24-31 (44-51); 13-19 (57-70); 29-22 (86-92).
COSTA MASNAGA: Penz 4, Cibinetto 12, Osazuwa 6, Kaczmarczyk 16, Crowder 18, Gorini, N’guessan 17, Bonomi 6, Motta 7, Serra n.e.. Coach: Andreoli.
PANTHERS ROSETO: Lucantoni 9, Sorrentino 17, Caloro 13, Sakeviciute 10, Coser 15, Kraujunaite 9, Espedale 15, Polimene n.e., Lizzi 2, Bardarè 2, Capra n.e.. Coach: Righi.
«Lei non sa
di essere
portata via
da un vento
che ama...»
(Litfiba, Pioggia di luce, incipit.)
Le Panthers Roseto giocano una gara stellare ed espugnano Costa Masnaga per 86-92 in Gara 1 di Finale playoff per la promozione in Serie A1.
Alla palla contesa, Costa Masnaga in campo con Crowder, Cibinetto, Penz, Osazuwa, Kaczmarczyk. Roseto risponde con Lucantoni, Sorrentino, Caloro, Coser, Sakeviciute.
Roseto comincia bene il primo quarto, con i movimenti sottocanestro di Sakeviciute e la rubata con contropiede di Caloro, per l’iniziale 0-6. Costa segna una prima tripla con Cibinetto, ma Roseto allunga sul 3-10. Al 5° il punteggio è 8-13, Kaczmarczyk con due triple frontali tiene le lombarde in partita e Osazuwa pareggia a quota 13, poi Cibinetto ancora con la tripla per il sorpasso 16-15. Roseto continua a macinare gioco e con Kraujunaite e la tripla di Espedale pareggia a quota 20, alla fine del primo quarto.
Nella seconda frazione, ancora Kraujunaite ed Espedale per il 20-24, quindi Sakeviciute commette il suo 3° fallo dopo soli 12 minuti di gioco. Costa sorpassa 25-24 con N’guessan, ma le triple di Sorrentino ed Espedale riportano avanti Roseto. Poi inizia una sorta di sparatoria, ancora con triple da ambo le parti e una intensità degna di una finale per la promozione in Serie A1. Sorrentino e Coser fanno centro da oltre l’arco e al 15° Roseto conduce 38-41, allungando poi con due iniziative di Lucantoni a rimbalzo offensivo, per il 44-51 della fine del primo tempo.
Per Costa Masnaga, la miglior realizzatrice è Kaczmarczyk con 10 punti, mentre per Roseto c’è Sorrentino a quota 13, con Coser a quota 9 ed Espedale a 8. Entrambe le squadre precisissime da 3 punti: Costa con il 50% (8/16) e Roseto con il 53% (7/13).
Il terzo quarto inizia con la tripla del +10 di Coser (44-54). Roseto continua a giocare e Costa Masnaga prova a difendere a zona e “box and one” su Sorrentino, ma le abruzzesi sono indomabili e arrivano al massimo vantaggio di +17 con il gancetto in penetrazione di Espedale, al 27° sul 51-68. Al 30° Roseto comanda 57-70 e non smette di giocare, disputando una prova soprannaturale per intensità, letture e freddezza.
Al 35° Roseto comanda 70-82 e nonostante Costa Masnaga torni sotto, le Panthers legittimano il successo con un eccezionale 86-92 finale.
Le statistiche individuali sono quelle di una corazzata: Giulia Sorrentino (17 punti con 2/3 da 3 punti, 4 rimbalzi e 16 di valutazione in 23 minuti), Gianella Espedale (15 punti, con 3/4 da 3 punti, 1 rimbalzo, 2 assist e 16 di valutazione in 19 minuti), Lucrezia Coser (15 punti con 5/8 da 3 punti, 8 rimbalzi e 18 di valutazione in 32 minuti), Beatrice Caloro (doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi, con 6 assist e 20 di valutazione in 33 minuti), Livija Sakeviciute (10 punti, 7 rimbalzi, 4 assist e 17 di valutazione in 22 minuti), Lavinia Lucantoni (9 punti, 4 rimbalzi, 2 assist e 10 di valutazione in 24 minuti), Justina Kraujunaite (9 punti, 3 rimbalzi, 2 assist), Eva Lizzi (2 punti e 2 rimbalzi) e Angelica Bardarè (2 punti e 1 rimbalzo).
A livello di squadra, i numeri sanno di prova storica. Le Pantere hanno tirato da 2 punti col 58% (22/38), da 3 punti col 55% (11/20) e ai liberi col 62% (15/24). Hano vinto la lotta a rimbalzo con un eloquente 41 (31+10) contro 27 (18+9).
Per espugnare il campo della prima della classe del Girone A bisognava giocare una prova che resterà negli annali. La squadra di coach Simone Righi – stasera demiurgo oltre che ingegnere – ha giocato una prova da scolpire nella roccia.
Se Roseto dovesse vincere Gara 2 sabato al PalaMaggetti, sarebbe promossa in Serie A1, per la prima volta in 104 anni di pallacanestro cittadina.
Una intera comunità, quella rosetana, dopo aver visto nel 2000 la squadra maschile andare in Serie A1 dal maxischermo montato al Palazzetto dello Sport (il Roseto fu rullato in trasferta dal già retrocesso Sassari, ma scattò ugualmente la promozione prima dei playoff), adesso può – dopo un quarto di secolo – spingere le Panthers Roseto, che sabato 24 maggio 2025, alle ore 21, giocheranno Gara 2 al PalaMaggetti.
Dire “io c’ero” costa 5 euro di biglietto. L’immortalità costa meno di una pizza.
Rosetane e Rosetani, proviamoci!
Perché, per dirla con il motto della tifosa numero 1 delle Panthers Roseto, la nuotatrice paralimpica Valeria Pappalardo: «Impossibile è solo ciò che non si prova».