Una delle 2 cartoline del 2009, con Elio testimonial della onlus L’Aquila per la Vita.
L’articolo pubblicato sul Messaggero il 9 luglio 2017, relativo alla conoscenza fra Gianluca Ginoble del Volo ed Elio di Elio e le Storie Tese.
La cartolina del 2014, in occasione del decennale, con Elio testimonial della onlus L’Aquila per la Vita.
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Sembra fatta per una bella iniziativa, il prossimo 20 luglio 2025. Speriamo. Noi, nel nostro piccolo, spingiamo per un ‘ritorno alle origni’ del poliedrico artista – al secolo Stefano Belisari, con radici a Montepagano – fin dal 2009.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Sabato, 24 Maggio 2025 - Ore 11:00
Elio – il leader di Elio e le Storie Tese – a Roseto degli Abruzzi, alla riscoperta delle sue radici?
La bella notizia è circolata nelle scorse ore sui social, promossa dal festival Emozioni in Musica, che ha dato appuntamento alla Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi per il 20 luglio 2025. Nell’occasione, Elio – al secolo Stefano Belisari – dovrebbe ricevere la cittadinanza onoraria del Lido delle Rose, essendo suo padre – un Belisari, appunto – originario di Montepagano.
La notizia – intesa come immagini e specifiche – è stata rimossa, ma resta l’anteprima. Insomma: magari qualche problema organizzativo o qualcosa da limare, magari una data da cambiare, ma speriamo che il piatto ricco resti, perché sarebbe davvero bellissimo se l’istrionico Elio venisse a Roseto per un riconoscimento.
Ho visto Elio a Roseto, a pranzo alla Pensione San Marco – che oggi non esiste più – credo oltre un quarto di secolo fa. Poi, da quanto ne so, ha preso casa verso Grottammare (la mamma pare sia di quelle parti) e a Roseto non credo ci passi di frequente.
E però, sapendo della cosa, quando ebbi la ventura di parlarci al telefono, nel 2009, in qualità di team manager gratuito della onlus L’Aquila per la Vita alle prese con una sfornata delle mie cartoline pubblicitarie per trovare fondi (con le foto di Roberto Grillo), chiesi lumi a Elio/Stefano, che rispose: «Da capatosta di origini abruzzesi, dico che è importante dedicarsi alle cause giuste. Se ognuno di noi sostenesse una causa giusta a testa, il mondo andrebbe certamente meglio. Complimenti a L’Aquila per la Vita per quello che fa e grazie al Dottor Porzio e a tutti i suoi compagni di lavoro».
Dopo le 2 cartoline del 2009, Elio prestò nuovamente e gratuitamente la sua immagine – come tanti altri “campioni” in altri settori quali Giovanni Galeone, Max Allegri, Ettore Messina, Luigi Lamonica, Franco Gramenzi, Paolo Moretti, Gabri Di Bonaventura e altri ancora – alla onlus aquilana nel 2014, in occasione del decennale della fondazione e io, che avevo creato le cartoline del 2009 e pure ideato un logo personale di Elio (con il palloncino che vola in cielo, come la sua creatività, grazie all’elio), feci ovviamente un’altra cartolina!
Poi, nell’estate 2017, coinvolsi nella mia personalissima crociata “Torna a casa Elio” la star Gianluca Ginoble, che è originario dell’antico borgo di Montepagano come il padre di Elio.
Ne scrissi sul Messaggero e Gianluca chiosò: «Elio deve assolutamente venire a Montepagano, alla riscoperta delle sue radici. Sarebbe bello vedere Elio a Montepagano e fare un giro con lui nelle vie del borgo. Secondo me gli piacerebbe molto. E poi non c’è ancora stata la Mostra dei Vini: impegni professionali permettendo, potrebbe venire proprio in quei giorni». Era luglio 2017 e non si era ancora tenuta la mostra, ma Elio quella volta non tornò.
In compenso, il papà di Gianluca Ginoble, Ercole, mi raccontò nell’articolo come era nata la conoscenza fra Elio e Gianluca, dichiarando: «È stato il 6 settembre 2016, in piazza Grande a Modena, durante la serata dedicata alla memoria di Luciano Pavarotti. Sia Elio e le Storie Tese sia il Volo erano nel cast della serata e così conoscemmo Elio, che chiamò al telefono suo padre, passandomelo. Parlammo un po’ e quando tornai a casa chiesi a mio padre Ernesto, che ricordava una famiglia con quel cognome, emigrata prima della seconda Guerra Mondiale».
Insomma: bravo, bravissimo, Morgan Fascioli – uomo di tamburi e di lettere, oltre che direttore artistico del festival Emozioni in Musica – a leggere queste cose e organizzare qualcosa di davvero qualitativo e al tempo stesso glamour per Roseto: un artista poliedrico e un riconoscimento importante, come la cittadinanza onoraria. E bravo, ovviamente, pure il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes. Perché, ovviamente, il Comune avrà dato il suo placet alla proposta morganiana (e non morganatica).
Forza e coraggio, dunque: sperando che il 20 luglio – o, comunque, a breve – Elio di Elio e le Storie Tese, al secolo Stefano Belisari, possa venire a Roseto per diventare cittadino onorario del Lido delle Rose e per spiegarci, finalmente, cosa si prova ad avere la visione della... Pineta Raffaello Celommi da vicino.
Luca Maggitti Di Tecco
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