La Pallacanestro Roseto gioca stasera Gara 3 in Sicilia, con l’obiettivo – dopo il 2-0 casalingo – di chiudere la serie di semifinale contro Capo d’Orlando e tornare in Abruzzo per preparare la serie finale, attendendo l’esito del confronto dell’altra semifinale fra Mestre e Luiss Roma, che vede i veneti avanti 2-0. 

L’obiettivo dei rosetani non è affatto facile, vista la qualità degli avversari paladini, che dopo aver perso sonoramente Gara 1 al PalaMaggetti per 88-61 hanno dato prova di eccezionale resilienza, tornando competitivi nel giro di 48 ore e dando battaglia in Gara 2, persa 91-75 cedendo soltanto nell’ultimo periodo. 

La squadra di coach Domenico Bolignano, arrivata al 4° posto del Girone A al termine della stagione regolare, ha costruito le sue fortune in campionato fra le mura amiche del palasport dedicato in vita al giocatore Alessandro Fantozzi. 

Infatti, dei 48 punti della classifica finale, ben 34 sono arrivati da vittorie casalinghe, a fronte di sole 2 sconfitte: le stesse della Pallacanestro Roseto al PalaMaggetti, durante la stagione regolare. 

In campionato, detto delle 17 vittorie, gli orlandini hanno perso soltanto il 17 novembre 2024 contro Casale Monferrato per 71-80 e il 9 febbraio contro Legnano per 57-61. 

Nella serie del quarto di finale playoff contro la Virtus Roma, invece, hanno perso Gara 1 lo scorso 11 maggio per 70-76, vincendo poi Gara 2, andando a vincere Gara 3 a Roma e tornando fra le mura amiche per vincere la “bella” di Gara 5. 

Dunque attenzione per capitan Sacchetti e compagni, perché il combinato disposto fra squadra tenace e fortissimo fattore campo anticipa una Gara 3 agonisticamente al calor bianco. 

Capo d’Orlando, che in Gara 1 ha avuto il solo Lucas Fresno in doppia cifra, a quota 13 punti, ha aggiustato le cose in maniera considerevole in Gara 2, mandandone tre: Nikola Markovic (20), Marco Barattini (18) e Lucas Fresno (14). 

Domenico Bolignano, coach dei siculi, lo ha detto in sala stampa al termine di Gara 2: «Proveremo a rendere le cose difficili al Roseto, conquistando Gara 3 e allungando la serie». 

I paladini hanno forza e coraggio da vendere, oltre alla durezza che deriva loro dall’essere una neopromossa che ha conservato il nucleo della B Interregionale. 

Dunque la Pallacanestro Roseto dovrà cercare di replicare la Gara 3 giocata a Faenza, quando ebbe il merito di attutire i colpi di maglio della squadra di casa nei primi tre quarti, trovando poi nell’ultima frazione la forza di imporsi. 

Palla contesa alle ore 21 al PalaFantozzi di Capo d’Orlando, agli ordini degli arbitri Helmi Tognazzo di Padova e Alberto Purrone di Mantova.