A poche ore dalla conclusione della Serie A2, la neopromossa Roseto è già all’opera per costruire l’organico che affronterà la stagione di Serie A1 Femminile 2025/2026.

Le Panthers – stando a quanto ha scritto l’agenzia “Luigini Development”, un paio di ore fa su Facebook – hanno ingaggiato Silvia Nativi, playmaker classe 2002 di 181 cm.

Questo il messaggio della “Luigini Development”.

Con piacere comunichiamo l’arrivo di Silvia Nativi (PG 2002) all’interno della rosa dell’Aran Cucine Roseto, società da pochi giorni neo promossa con merito nel massimo campionato, dopo una progressione esaltante.
Silvia è reduce dal quadrienno accademico negli Stati Uniti: i primi tre anni a Louisiana Tech, la scorsa stagione a Northern Colorado dove poche settimane fa si è laureata con il massimo dei voti, dimostrando più che mai il connubio di eccellenza Studente-Atleta in NCAA.
Ora tempo di far ritorno a casa, dove da subito l’interesse di coach Righi era fortissimo per la guardia ferrarese (nata a Grosseto), apprezzandone caratteristiche tecniche ed impatto fisico per il ruolo. Prima del college Silvia aveva già giocato in A1 alla Meccanica Nova Vigarano del lungimirante GM Ennio Zazzaroni, con l’esordio sin dal 2017 per tre stagioni sportive, prima di un anno in A2 a San Giovanni Valdarno a ridosso dell’emergenza Covid-19. 
Quest’anno con i Bears Guard in Colorado ha come sempre giocato mettendosi a disposizione della squadra, potendo occupare tutti i ruoli sul perimetro, sfruttando stazza e centimetri o punendo con il puntale tiro dalla media-lunga distanza. Bentornata! 
Last Season: (A2) 31 games: 5.3ppg + 2.3rpg + 1.7apg / 50.5% FG in 26’ / Season High: 13pts vs Colorado e NAU.

Ieri sera, a TIMEOUT 2.0, Giorgio Pomponi – Team Manager 2024/2025, che potrebbe diventare Direttore Sportivo 2025/2026 – ha ufficializzato le conferme di Lavinia Lucantoni (2005) e Beatrice Caloro (2004), parlando anche di Aurora Farabello (2007) nel giro della prima squadra, da dodicesima.

Silvia Nativi (181 cm) non dovrebbe giocare da playmaker per le Panthers, stando alle voci che vogliono in arrivo a Roseto anche la veterana Giulia Moroni (classe 1994, 168 cm), in uscita dal Sanga Milano: squadra eliminata dalle Pantere nel quarto di finale dei playoff.

Ipotizzando quindi che in regia agirebbero la veterana Giulia Moroni e la giovane Lavinia Lucantoni e che nel ruolo di “swingwoman” agirebbero Silvia Nativi (che potrebbe pure essere una “combo”, rispecchiando il concetto di “platoon system” che coach Simone Righi pare voglia replicare) e Beatrice Caloro, resta da valutare la posizione di Gianella Espedale (2005), che pochi giorni fa, proprio a Roseto, ha ricevuto la cittadinanza italiana.

C’è posto come quinta (o sesta) esterna, per la protagonista della promozione in Serie A1 delle Panthers Roseto? Per quello che vale, mi auguro sinceramente di sì. Perché senza il suo ultimo quarto, semplicemente, Roseto non sarebbe oggi in Serie A1.

Coach Righi, anche guardando alle Panthers 2024/2025, potrebbe optare per una squadra fatta di 6 esterne e 4 interne, anche se le definizioni rigide, in un “platoon system” fatto di giocatrici capaci di interpretare più ruoli, riescono male.

A livello di eleggibilità, la Serie A1 Femminile consente il tesseramento di 2 atlete extracomunitarie e di 2 comunitarie. Insomma: rispetto al Roseto che ha vinto la A2 e che aveva 2 lituane, si potranno prendere – in più – 2 americane: le prime della storia del basket femminile rosetano.

Staremo dunque a vedere gli sviluppi di mercato.

Intanto, certe di giocare con le Panthers Roseto 2025/2026 in Serie A1, finora, sono le confermate Lavinia Lucantoni e Beatrice Caloro e il nuovo ingaggio Silvia Nativi.