La Pallacanestro Roseto gioca stasera Gara 3 in Veneto, con l’obiettivo – dopo il 2-0 casalingo – di chiudere la serie di finale contro Mestre e tornare in Abruzzo avendo conquistato la promozione in Serie A2. 

L’obiettivo dei rosetani non è affatto facile, vista la qualità degli avversari mestrini, che dopo aver perso sonoramente Gara 1 al PalaMaggetti per 83-63 hanno dato prova di eccezionale resilienza, tornando competitivi nel giro di 48 ore e dando battaglia in Gara 2, persa 72-69 cedendo soltanto all’ultimo tiro. 

La squadra di coach Mattia Ferrari, arrivata al 6° posto del Girone A al termine della stagione regolare, in campionato fra le mura amiche ha vinto 13 partite e ne ha perse 6. Nei playoff, invece, in casa ha perso 72-79 Gara 3 del quarto di finale contro la Gema Montecatini (serie vinta 3-2 ribaltando il fattore campo), per poi chiudere la serie di semifinale per 3-0 contro la Luiss Roma. 

La Pallacanestro Roseto ha invece perso 3 partite in trasferta nella stagione regolare, che unite alle 2 perse in casa e alla finale di Coppa Italia persa fanno 6 sconfitte in totale, a fronte di 31 vittorie in campionato, 2 in Supercoppa, 1 in Coppa Italia e 8 nei playoff, per un totale di 42. 

Dunque abruzzesi in grado di espugnare il Taliercio e padroni di casa in grado di allungare la serie in virtù di uno stato di forma crescente, di un buon finale di campionato e di un ottimo playoff. 

La squadra padrona di casa ha un roster profondo e a Roseto ha giocato due partite ruotando 9 giocatori, con l’ex Ousmane Maiga possibile decimo uomo di qualità. Roseto ha ruotato ugualmente 9 giocatori, avendo perso nell’ultima giornata di stagione regolare – nell’incontro casalingo vinto contro Ruvo di Puglia – Andrea Traini. Il regista marchigiano è stato sottoposto, giovedì 12 giugno, ad operazione chirurgica a un ginocchio, per via dell’infortunio subito, al Salus Hospital di Reggio Emilia dal dottor Rodolfo Rocchi. 

La società del Lido delle Rose ha pubblicato una foto del giocatore a letto, parlando di intervento perfettamente riuscito. Ovviamente, sotto la foto, centinaia e centinaia di messaggi di affetto hanno coccolato lo sfortunato giocatore, purtroppo al’ennesimo infortunio di una carriera senz’altro limitata dagli intoppi sanitari, in rapporto al grande talento. 

Tornando alla partita, coach Franco Gramenzi ha chiaramente fatto capire che la sua squadra deve assolutamente affrontare l’impegno con la stessa feroce determinazione messa in campo in Gara 1, altrimenti sarà difficile, se non impossibile, espugnare un campo complicato come il Taliercio. 

Anche il veterano Andrea Pastore ha parlato di massima concentrazione indispensabile e propedeutica. 

Marco Verrigni, direttore sportivo del sodalizio cestistico rosetano, alla vigilia ha dichiarato: «Nei playoff con serie al meglio delle 3 vittorie su 5 partite, le serie sono lunghe e molto impegnative e ogni partita fa storia a sé. In ogni incontro cambiano molte cose sia a livello tecnico che a livello tattico. Poi, ovviamente, c’è l’aspetto psicologico da considerare». 

Il DS rosetano riflette anche sull’ultima vittoria in casa: «Aver vinto Gara 2, in cui Mestre ha sfoderato una prestazione super mentre noi siamo stati un po’ sotto tono, ci dice che anche quando le cose non vanno proprio al meglio la nostra squadra ha comunque una grande forza, che le consente di compattarsi e non mollare mai. Questo gruppo, questi ragazzi, hanno un cuore immenso e io non mi stancherò mai di ripeterlo. Spero che, forti anche della nostra condizione mentale, andremo a giocarci la partita per chiudere i conti, potendo contare anche sul nostro pubblico in trasferta». 

Infatti, secondo alcune stime saranno oltre 500 i tifosi rosetani che raggiungeranno Mestre per assistere a Gara 3 e sostenere la Pallacanestro Roseto nella partita che potrebbe risultare la più importante della stagione. 

Palla contesa alle ore 20.30 al Palasport Taliercio di Mestre, agli ordini degli arbitri Pierluigi Marzo di Lecce e Cosimo Schena di Castellana Grotte (BA).