[Ricerca Avanzata]
Lunedì, 25 Agosto 2025 - Ore 0:48 Fondatore e Direttore: Luca Maggitti.

Serie A2 – Pallacanestro Roseto
JALEN: IL CANNONE DEL LIDO DELLE ROSE.
Jalen Cannon, il giorno del suo arrivo a Roseto degli Abruzzi.
[Mimmo Cusano]


Intervista al centro della Pallacanestro Roseto 2025/2026.

Roseto degli Abruzzi (TE)
Giovedì, 21 Agosto 2025 - Ore 09:30

«Coach Demis Cavina mi ha detto che i tifosi di Roseto sono caldi come quelli dei Philadelphia Eagles, quindi so già che mi divertirò». 

Jalen Cannon, lungo classe 1993 di 198 cm, si presenta con una croce di spalle da carro armato e la profetica barba, dal quale appare un timido sorriso che scopre denti in disordine.

Sugli attenti e con le braccia rispettosamente dietro la schiena, si concede per la sua prima intervista, parlando del calore della tifoseria della sua squadra del cuore di football americano, paragonata a quella che presto conoscerà dei tifosi rosetani. 

L’anticipazione gliel’ha fatta Cavina, ex Roseto in Serie A1 nel 2001/2002 e suo allenatore a Cremona nel 2002/2023, dove insieme hanno vinto il Triplete della A2 (Supercoppa, Coppa Italia, Campionato). 

Un altro suo amico, invece, gli ha fatto scoprire gli arrosticini quando giocava ad Agrigento: si tratta del pescarese Simone Pepe, ex compagno di squadra. Cannon sorride e mostra come mangiarli correttamente tirando lo stecchetto in orizzontale, per poi chiosare: «Ammetto di non conoscere invece il timballo, che mi riprometto di assaggiare». 

Uomo tranquillo, ha un hobby perfetto per Roseto: «Mi piace pescare, sia dalla terraferma sia in mare aperto. Con mio fratello abbiamo una imbarcazione e uscire ogni tanto mi rilassa». 

Prenotato un giretto al porticciolo, per conoscere i pescatori tifosi, si guarda alla squadra del Roseto per il campionato che verrà: «Credo che siamo una buona squadra. Sono arrivato oggi, ma giorno per giorno, costruiremo una chimica e una unione che ci porterà a buoni risultati. Non si vince mai il primo giorno, ma alla fine di un percorso». 

C’è spazio anche per ricordare l’altro campionato di Serie A2 vinto a Tortona, allenato da Marco Ramondino, ex vice di coach Andrea Capobianco a Teramo, qualche stagione fa, e oggi impegnato nella massima divisione tedesca. Jalen Cannon da Allentown, Pennsylvania, arriva per sfruttare l’opportunità che il Roseto gli ha dato, dopo la scorsa stagione passata a Verona, allenato da un altro amico del basket abruzzese: l’ex Teramo Basket, Alessandro Ramagli. 

Il “centro bonsai”, visto che è sotto i due metri, conosce la regola di coach Dan Peterson, che raccomanda di misurare i lunghi non sulla testa, bensì sulla punta delle mani delle braccia alzate e osserva: «Non sono molto alto, è evidente, ma credo che per giocare servano cuore e testa e la voglia di sacrificarsi». 

La sua brillante carriera dimostra che, finora, più dei centimetri di altezza hanno contato l’intensità dei suoi battiti cardiaci.

Luca Maggitti Di Tecco
Stampa    Segnala la news

Condividi su:




Focus on Roseto.com
Roseto.com - Il basket e la cultura dei campanili senza frontiere. - Registrazione al Tribunale di Teramo N. 540 Reg. Stampa del 19.08.2005.
Direttore responsabile: Luca Maggitti   Editore: Luca Maggitti   Partita IVA 01006370678
© 2004-2025 Roseto.com | Privacy | Disclaimer Powered by PlaySoft