«Essere il general manager della Liofilchem da professionista mi gratifica, perché significa che mi ha scelto ha visto qualcosa in me, mentre da rosetano mi inorgoglisce, perché ho il privilegio di lavorare per la squadra che amo e della quale sono tifoso». 

Parole di Pio Di Emidio, rosetano doc, che comincia la sua quarta stagione da GM per la squadra del Lido delle Rose, dopo una stagione da team manager per scaldare i motori. Finora ha vinto tutti i trofei di Serie B (Supercoppa, Coppa Italia e Campionato), ma ora c’è l’importante banco di prova della Serie A2. 

Di Emidio chiosa: «È stata una cavalcata bellissima, anche se lo sport ci ha portato a doverci confrontare in alcune stagioni anche con la sconfitta, che però fa parte del processo di crescita. Personalmente, mi sento sempre di ringraziare per questa opportunità professionale la proprietà della squadra e cioè il Consorzio Le Quote e il Consiglio di Amministrazione per la fiducia che hanno riposto in me e che, anno dopo anno, si rinnova quasi tacitamente». 

Anche se la seconda divisione italiana è complicata, nessuna paura, come spiega il dirigente: «La Serie A2 a girone unico, con 20 squadre delle quali alcune hanno fatto la storia della pallacanestro italiana vincendo scudetti e coppe, è un livello molto alto. Questo ovviamente ci dà la carica perché tutti noi del Roseto teniamo a far fare bella figura alla nostra squadra». 

Il suo lavoro riguarda prevalentemente la parte logistico-organizzativa, gestendo pure gli accordi commerciali. Impegni che, rispetto agli anni della Serie B Nazionale, richiedono ancor più cura, come specifica lo stesso Di Emidio: «Per la prima volta la nostra società ha ingaggiato due atleti extracomunitari, con tutto ciò che comporta a livello di gestione. Per il resto, cerchiamo di conformarci alla crescita di livello che la Serie A2 porta, sia per quanto riguarda la valorizzazione degli sponsor, sia per far sì che ogni partita sia un evento per gli sportivi che vorranno premiarci con il loro supporto». 

Pio Di Emidio è fratello di Edoardo, ex playmaker della Pallacanestro Roseto con la quale ha vinto la Coppa Italia da MVP e cannoniere, oggi atleta del Latina allenato da Franco Gramenzi. Il GM conclude: «Sono felice che Edoardo giochi per Franco, perché può crescere, migliorare e magari mettere una ciliegina sulla torta della sua carriera. Riguardo coach Gramenzi, voglio ringraziare lui in particolare, in rappresentanza di tutti coloro i quali la scorsa stagione ci hanno portato in A2 e di tutti quelli che dal 2020 hanno dato tutto quello che avevano per i successi della Pallacanestro Roseto».