«Il paradosso che ti regala il debutto in serie A1 è che ti senti come all’università dopo un esame di maturità superato “magna cum laude”, ma al tempo stesso hai lo stato d’animo di una bimba al primo giorno di scuola. Dobbiamo godercelo proprio così, sapendo che ci saranno giorni complicati e altri sorprendenti». 

Giorgio Pomponi, team manager delle Panthers Roseto, descrive i sentimenti contrastanti che permeano il sodalizio cestistico rosetano, prossimo al suo esordio nella massima serie. Il dirigente, che dal 2006 al 2020 ha lavorato all’ufficio comunicazione della Lega Basket Femminile, è tra i più grandi conoscitori del basket in rosa in Italia, oltre che veterano a tutto tondo della pallacanestro. 

All’inizio della scorsa stagione, squarciò lo scetticismo generale di chi vedeva le Panthers 2024/2025 a rischio retrocessione, dichiarando che la squadra avrebbe invece lottato per un posto ai playoff. 

Dopo la promozione, logico dunque attingere ancora alla sua esperienza, in vista del proibitivo esordio contro le campionesse d’Italia in carica di Schio, fresche vincitrici della Supercoppa. 

Pomponi chiosa: «Per questo esordio, quello che ho detto alle ragazze è di lasciare sempre di noi l’immagine di una squadra, che condivide responsabilità e non rimbalza eventuali colpe».

La partita contro le scledensi si giocherà sabato 4 ottobre alle ore 18.30, al PalaLeonessa di Brescia, nell’ambito dell’Open Day che vedrà tutte le compagini, concentrate nella città lombarda, aprire un campionato che viene visto così da Pomponi: «Quest’anno, la mia opinione è quella di un campionato ancora più squilibrato degli ultimi, con Schio che appare ancora più forte, come testimoniano un precampionato e una Supercoppa impressionanti, che ha ampliato la forbice sulla storica rivale Venezia. Dietro di loro, un grande equilibrio per le posizioni dalla terza all’ottava, dove vorrei ci fossimo anche noi». 

Insomma: campionato nuovo, massima serie e tutto molto più complicato della scorsa stagione di Serie A2, ma Pomponi sorride e conclude: «Complicato? Tantissimo! Ma conoscendo lo spirito Panthers, proprio per questo stimolante». 

Dopo la partita, sabato alle ore 21, nella prestigiosa cornice del Teatro Borsoni di Brescia, il sodalizio rosetano sarà destinatario di ben due Oscar assegnati dalla Lega Basket Femminile: Simone Righi riceverà quello di miglior coach del Girone B della Serie A2  e Francesco Del Governatore quello di miglior dirigente della Serie A2 (Premio Natalino Carzaniga). 

Indubbiamente, il giusto riconoscimento per una stagione davvero clamorosa.