Justin Robinson. [Stefano Varani]
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Roseto se la gioca a Monza, contro Bergamo, fino a 37 secondi dalla fine. Saltano agli occhi i 5 giocatori in doppia cifra, contro gli altri cinque tutti a zero e il forte ricorso al tiro da 3 punti. Adesso due gare casalinghe consecutive.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Domenica, 05 Ottobre 2025 - Ore 17:45
BERGAMO 92
PALLACANESTRO ROSETO 83
Parziali: 25-24; 24-21 (49-45); 18-21 (67-66); 25-17 (92-83).
BERGAMO: Udom 4, Lombardi 16, Bossi 9, Bartoli 2, Loro 13, Piccirilli 2, Harrison 26, Hogue 14, Bogliardi 3, Bosso n.e., Guiducci n.e.. Coach: Zanchi.
PALLACANESTRO ROSETO: Cinciarini 13, Timperi, Landi, Tsetserukou, Petrovic 11, Cannon 16, Sperduto 14, Robinson 29, Donadoni, Sabatino. Coach: Finelli.
La Pallacanestro Roseto perde 92-83 una partita che a 37 secondi dal termine era sul punteggio di 86-83.
Peccato per la squadra abruzzese, trascinata dallo statunitense Robinson, che pur inseguendo quasi sempre è stata in partita dall’inizio alla fine.
Alla palla contesa, Bergamo parte con Bogliardi in regia, Harrison e Loro esterni, Udom e Hogue sotto i tabelloni. Roseto risponde con Robinson in regia, Cinciarini e Timperi esterni, Petrovic e Cannon lunghi.
Il primo quarto scivola sui binari dell’equilibrio, con più spazio agli attacchi e alto punteggio. Roseto comincia con le triple di Cinciarini e Petrovic per un primo 0-6 e al 5° comanda 12-14, per poi inseguire alla fine del periodo sul 25-24.
Nel secondo periodo, nuovo massimo vantaggio Bergamo sul +8 (45-37) e primo tempo concluso sul 49-45.
Le statistiche all’intervallo vedono Bergamo – che tira da 2 punti con 11/21, da 3 con 6/12, i liberi con 9/16 e cattura 20 rimbalzi dei quali 6 offensivi – trascinata da Harrison con 15 punti, 5 falli subiti e 17 di valutazione in 18 minuti.
Nel Roseto – che tira da 2 punti con 6/12, da 3 con 9/21, i liberi con 6/6 e cattura 15 rimbalzi dei quali 3 offensivi – i due statunitensi fanno la voce grossa con Robinson a quota 14 punti (4/5 nelle triple), 1 rimbalzo e 3 assist, con 16 di valutazione in 17 minuti e Cannon a quota 12 punti, 2 rimbalzi, 2 assist, 4 falli subiti e 17 di valutazione in 19 minuti.
Il secondo tempo comincia con Cannon e la tripla di Petrovic, per il controsorpasso sul 49-50 al 22°. Poi punteggio in equilibrio con strappi degli orobici rintuzzati dai rosetani, che al 30° inseguono 67-66, avendo avuto pure la palla del sorpasso in chiusura di periodo.
L’ultimo quarto inizia con un 4-0 Bergamo e timeout Finelli dopo solo 47 secondi. Ancora equilibrio e Sperduto, a 5 minuti e mezzo dalla fine, infila la tripla del 76-76. Nel finale, Bergamo rintuzza l’ultimo assalto rosetano e, negli ultimi secondi, dilata il vantaggio fino al +9, per il finale sul 92-83.
A livello di statistiche finali di squadra, Bergamo tira da 2 punti con 22/41 (54%), da 3 con 9/18 (50%), i liberi con 21/32 (66%) e cattura 37 rimbalzi dei quali 9 offensivi. Roseto tira da 2 punti con 11/23 (48%), da 3 con 17/40 (43%), i liberi con 10/12 (83%) e cattura 30 rimbalzi dei quali 7 offensivi
Le statistiche individuali del Roseto vedono Justin Robinson a 29 punti (7/9 da 3), 2 rimbalzi, 7 assist e 31 di valutazione in 37 minuti, ben spalleggiato da Jalen Cannon con 16 punti, 6 rimbalzi e 22 di valutazione in 37 minuti.
Doppia cifra anche per Sperduto (14 in 18 minuti, con 4/13 da 3), Cinciarini (13 e 5 rimbalzi in 23 minuti) e Petrovic (11 punti, 5 rimbalzi e 2 assist per 15 di valutazione in 23 minuti).
Roseto tornerà in campo mercoledì 8 ottobre al PalaMaggetti nell'infrasettimanale contro Pesaro, per poi giocare ancora in casa, domenica 12 ottobre, contro la Juvi Cremona.
Saranno due partite da vincere, per mantenere la media inglese.
A livello di gioco – dopo aver preso atto che Roseto è stato in partita fino alla fine a Bergamo e quasi fino alla fine a Mestre – oggi salta agli occhi il forte ricorso al tiro da 3 rispetto agli avversari che hanno avuto più soluzioni vicino a canestro e anche per questo tirato 20 tiri liberi in più (32 contro 12).
C’è poi da notare una scollatura fra i 5 giocatori in doppia cifra e gli altri cinque a zero, con Tsetserukou in campo 3 minuti. Aspetti sui quali coach Finelli di certo lavorerà con il suo staff.
Luca Maggitti Di Tecco
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