Dopo dieci giorni si torna in campo al PalaElettra di Pescara per il primo atto della finalissima tra la Pallacanestro Pescara e la Dimensione Solare Roseto. Entrambe le compagini, nelle rispettive semifinali, hanno sovvertito d'autorità il fattore campo, eliminando le prime due classificate al termine della stagione regolare. Risultato sicuramente inatteso e che rappresenta già da adesso un enorme successo per la pallacanestro abruzzese, che in ogni caso potrà festeggiare una sicura promozione in Serie B Dilettanti.
GLI AVVERSARI
La Pallacanestro Pescara ha avuto lo stesso identico percorso della Dimensione Solare: stessi punti al termine della regular season (30, frutto di 15 vittorie ed 11 sconfitte) e quattro vittorie in altrettante gare di play off. Ma la compagine pescarese ha cambiato decisamente passo con l'avvento in panchina di coach Vidak Razic al posto di Quarta. I ritmi alti e la grande intensità voluti dal tecnico montenegrino hanno esaltato le qualità di un organico molto giovane, composto quasi esclusivamente da ragazzi del posto, e propenso alla velocità, con la conseguenza di un gioco spettacolare e punteggi spesso superiori ai 90 punti (98,3 la stratosferica media in questi play off).
Leader è senza dubbio il playmaker Andrea Grosso, pescarese doc e capitano del gruppo, che in questi play off sta producendo 14,8 punti di media. Con i suoi 3,0 assist di media innesca gli esterni Stefano Scavongelli, pericolosissimo con il suo tiro da tre punti, e Simone Pepe, un classe '93 da 15,0 punti ad uscita, mentre sotto i tabelloni agiscono due lunghi atipici come Rudy Diener e Gianluca Di Carmine, entrambi in abbondante doppia cifra di media sfruttando velocità, dinamismo ed abilità sia spalle che fronte a canestro.
Dalla panchina coach Razic può contare sull'ala Ernani Comignani, vero e proprio sesto uomo di lusso come dimostrano i suoi 21,3 punti ad uscita in questi play off. A completare le rotazioni ci sono il playmaker Leonzio, la guardia Morè e l'ala Pira, con i giovanissimi Di Bartolomeo, Cicconetti ed Orfanelli a chiudere un organico dall'età media molto bassa.
I PRECEDENTI
In regular season un successo per parte per le due formazioni, con la Dimensione Solare Roseto che all'andata si impose 77-75 al termine di una partita in cui i biancoazzurri furono abili nel recuperare due importanti break dei pescaresi, grazie alle buone prestazioni di Maggioni, Fucek ed Elia, mentre nel ritorno pronto riscatto dei ragazzi di coach Razic, che vinsero 97-73 in un incontro senza storia, nel quale imposero fin dall'inizio ritmi alti e difesa asfissiante, sfiancando una Roseto arrivata col fiatone a causa della pesante situazione infortuni di quel periodo. Furono ben sei i pescaresi in doppia cifra, guidati dai 21 punti di Scavongelli, mentre alla Dimensione Solare non bastarono i 20 punti di Crescenzi e le buone prestazioni di Fucek e Di Sante a fronte dell'assenza di capitan Francani ed Angelucci, dell'infortunio a Del Brocco nel primo periodo, e della stanchezza di Maggioni ed Elia, costretti agli straordinari nelle settimane precedenti a causa delle varie assenze.
ULTIMISSIME
Il risultato raggiunto dalla Dimensione Solare è senza dubbio importante e per certi versi neanche preventivato sia dalle aspettative che dalle previsioni estive. Ma il gruppo si è saputo compattare nel momento più importante della stagione, facendo leva sull'esperienza dei suoi tanti uomini guida, con l'innesto nel mese di Febbraio di un elemento come Manuel Del Brocco che ha fatto fare quell'ulteriore salto di qualità. Il lungo romano si conferma sempre di più assolutamente fuori categoria e con Termoli ha mostrato numeri d'alta scuola, spesso anche ad altissima quota, da far lustrare gli occhi. Coach Ernesto Francani ha saputo trasmettere il suo credo, fatto di difesa asfissiante ed ordine, alla squadra, che l'ha recepito alla perfezione, come dimostrano gli appena 60 punti subiti di media nelle quattro partite di play off.
Anche il pubblico sta tornando ad essere un fattore in questa post season. I 2.500 spettatori di gara 2 con Termoli rappresentano sicuramente un risultato straordinario, se si tiene conto che si trattava appena di una semifinale di Serie C Dilettanti.
La chiave di questa partita, e della serie, saranno la gestione dei ritmi di gara. Nonostante un organico leggermente meno lungo, coach Razic predilige ritmi vertiginosi, con pressione a tutto campo per tutta la partita e cercando appena possibile la transizione offensiva. Quasi del tutto opposta la filosofia di coach Francani, che ha impostato una squadra dal gioco più controllato per cercare di sfruttare l'evidente superiorità fisica ed atletica dei propri lunghi, senza però far mancare grinta e determinazione in fase difensiva. Inoltre la Dimensione Solare potrà contare sull'esperienza di gente abituata a giocare questo tipo di partite, anche in categorie superiori, che nella semifinale con Termoli ha fatto la differenza.
La serie sarà al meglio delle tre partite e questa gara 1 si preannuncia caratterizzata da grande tensione, essendo il margine di errore praticamente inesistente, con la tenuta mentale che, ancor più di quella fisica, potrà fare la differenza.
Ci sarà il pubblico delle grandissime occasioni, con i tagliandi che in prevendita stanno andando a ruba. I tifosi rosetani seguiranno in massa la squadra per continuare a dare il loro incessante sostegno e regalare, insieme ai supporters pescaresi, una spettacolare giornata di tifo e sport, da replicare anche in occasione di gara 2, in programma al PalaMaggetti giovedì 2 Giugno alle ore 18.00.
Palla a due, al Palasport di Via Elettra a Pescara, domenica 29 Maggio alle ore 18.00. Arbitreranno i signori Zavatta Michele di Cervia (RA) e Scudieri Marco di Maserada sul Piave (TV).