MACCABI TEL AVIV 118
SKIPPER BOLOGNA 74
Parziali: 31-13; 24-17; 25-21; 38-23.

MACCABI TEL AVIV: Ben-chimol 2, Baston 9, Sharp 9, Vujcic 9, Parker 21, Shelef 2, Burstein 17, Halperin 7, Jasikevicius 18, Sundov 4, Thomas, Bluthenthal 20 – Coach: Gershon.
Quintetto di partenza: Burstein, Jasikevicius, Parker, Baston, Vujcic.

SKIPPER BOLOGNA: Mottola 7, Basile 10, Mancinelli 3, Belinelli 3, Smodis 2, Pozzecco 10, Vujanic 21, Van Den Spiegel 3, Lorbek 7, Guyton, Prato 2, Delfino 6 – Coach: Repesa.
Quintetto di partenza: Basile, Vujanic, Delfino, Smodis, Mottola.

Tiri da 2 punti: Tel Aviv 73,6%; Bologna 50%.
Tiri da 3 punti: Tel Aviv 60,8%; Bologna 29,1%.
Tiri liberi: Tel Aviv 83,3%; Bologna 70,8%.
Rimbalzi: Tel Aviv 35 (28 difensivi + 7 offensivi); Bologna 22 (12 difensivi + 10 offensivi).

Il Maccabi Tel Aviv annichilisce con una raffica di canestri la Skipper Fortitudo Bologna e vince l’Eurolega 2004.
Israele è in festa. Lo Yad Elyahu, grondante di oltre diecimila persone, ha salutato una vera e propria impresa. La squadra che rappresenta un intero paese abituato a vivere sotto pressione per altri motivi, ha spazzato via in una finale senza storia la squadra di coach Jasmin Repesa, apparsa di una pochezza imbarazzante.
Pini “De Vito” Gershon esulta movendo aritmicamente la “ventrazza” alla Alex Drastico (personaggio creato dal tifoso fortitudino Antonio Albanese, sic!), Anthony Parker ha qualcosa di mistico nel suo fare, Baston schiaccia e ricaccia all’inferno la Bologna delle aquile, Jasikevicius bissa l’Eurolega conquistata nel 2003 con il Barcellona e Bluthenthal risulta devastante uscendo dalla panchina.
La gara non c’è stata, ma i protagonisti in giallo ci sono tutti.
Il Maccabi vince con il massimo punteggio e il massimo scarto di una finale di Eurolega, da quando si gioca la Coppa dei Campioni del basket. Non è un bel primato per la Fortitudo, che era sì l’agnello sacrificale, ma che è morta con in gola il primo, struggente, belato.
MVP delle finali? Anthony Parker: l’ascesi mistica applicata al basket.
L’ultimo pensiero è per il Ministero del Turismo di Israele, che ha sponsorizzato la Final Four e invita a chiamare time-out e andare in vacanza in Israele. Chissà cosa penseranno i tifosi bolognesi e senesi rimasti a casa in proposito.

Luca Maggitti