L’Abruzzo del basket in precampionato è rappresentato da Chieti e Roseto, squadre impegnate rispettivamente nella Supercoppa di Serie A2 e in quella di Serie B.

Il Chieti, dopo l’esordio con sconfitta a Latina, mercoledì ha vinto contro il Nardò per 101-82 nell’esordio casalingo al PalaLeombroni. Predica prudenza coach Stefano Rajola, che ha dichiarato: «È sempre una partita di Supercoppa, che comunque tenevamo a vincere in casa. Si tratta di un’altra gara di avvicinamento al campionato, che anche con diverse coppie di arbitri sarà un po’ diverso e quindi dovremo gestire al meglio falli e minuti. Certamente, ci farebbe piacere se riuscissimo a passare il turno. Circa la vittoria contro il Nardò, direi che abbiamo giocato molto bene in alcuni tratti, mentre in qualche frangente ci siamo addormentati».

Il tecnico pescarese, che sta gestendo il minutaggio di giocatori come Mastellari, da poco rientrati, ha potuto contare su una prova di grande livello dello statunitense di passaporto maltese Josh Jackson, autore di 31 punti in 33 minuti con 6/7 da 2 punti, 5/8 da 3 e 4/5 ai liberi.

Il guardia-ala, capace di spaccare le partite con la precisione del suo tiro, è stato ben supportato da Saverio Bartoli, secondo miglior realizzatore con 16 punti, 6 rimbalzi e 7 assist per 27 di valutazione, che a fine partita ha chiosato: «Oltre a vincere, abbiamo espresso anche un buon basket a tratti e questo fa piacere. Soprattutto, tanti in doppia cifra a supportare la nostra prima punta che è Jackson».

Chieti è ancora in corsa per strappare un pass per la fase successiva e punta al colpaccio esterno nel prossimo impegno a San Severo.

Avanza anche il Roseto, nella formula a eliminazione diretta della Supercoppa cadetta che si differenzia da quella della A2, a gironi. Dopo Teramo, la squadra di coach Danilo Quaglia ha piegato agevolmente anche l’Ancona mostrando ancora una volta una formidabile rotazione a 11 giocatori: cosa extralusso per la categoria.

Il giovane tecnico rosetano, a fine partita, punta decisamente al campionato, dichiarando: «Stiamo lavorando. Di sicuro allenarsi nel precampionato sarebbe la cosa migliore, ma con questa formula è praticamente impossibile. A me non piace, ma facciamo di necessità virtù. Siamo una squadra nuova, tanto nuova, bisognosa di trovare i nostri equilibri e le nostre gerarchie. Ci vuole tempo e noi ci stiamo allenando per riuscirci».

Il Roseto sabato affronterà alle 20.30 in casa il Rieti. La vincente giocherà martedì e, in caso di vittoria, andrà alle Final Four di Forlì.