Lunedì 17 luglio 2023 ho raccontato – articolo e video in calce – delle performance di arte contemporanea “Aspettando La Svolta” e “La Svolta”, ideate dal collettivo artistico concettuale Nugnes Marcone e installate sul lungomare centrale Pasquale Celommi, in prossimità della pineta Raffaello Celommi (padre e figlio della dinastia dei “Pittori della Luce”).

Grazie all’eccezionale qualità delle opere, il video ha superato le 11.200 visualizzazioni in un giorno e mezzo (grazie quindi al Comune, perché senza la loro arte io non sarei mai arrivato a quelle cifre).

L’enorme eco mediatica riscossa dal video ha però messo in allarme i musei di arte contemporanea più importanti del mondo, che hanno subito fatto a gara per aggiudicarsi le due opere. Il Comune, intelligentemente, ha prontamente reso disponibile soltanto “Aspettando La Svolta”, lasciando ancora installata “La Svolta”, per farne lievitare il prezzo.

Alla fine, la corsa fra il Neue Nationalgalerie di Berlino, il Tate Modern di Londra, la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e il Maxxi di Roma è stata vinta dal museo capitolino, che per una cifra al momento segreta si è aggiudicata “Aspettando La Svolta”.

Così, dopo soltanto una decina di ore dal mio video, il Comune ha smontato l’opera per inviarla al Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma.

Adesso c’è attesa per scoprire chi si aggiudicherà “La Svolta”, che è il pezzo pregiato in assoluto, e che – sempre a cura del collettivo artistico che l’ha ideata – proprio ieri è stata ulteriormente arricchita di significati, inserendo transenne all’interno e togliendo la pala che fungeva da monolite kubrickiano.

Ma il Comune – che una ne fa e cento ne pensa, per incrementare l’appeal turistico di Roseto degli Abruzzi – ha dato briglia sciolta al collettivo artistico concettuale Nugnes Marcone, chiedendo loro di cavalcare il magico “hype” mediatico dovuto al loro genio, valorizzando la porzione di lungomare in cui c’era l’installazione “Aspettando La Svolta”, purtroppo sguarnita dopo la vendita dell’opera.

Così la creatività degli artisti di corte del Lido delle Rose ha partorito l’ennesimo colpo di genio: un repentino passaggio dall’arte contemporanea al figurativo, mediante un quadro intitolato “Aspettando La Svolta secondo Fernando Botero”, che avremmo voluto riportare come immagine dell’articolo ma non siamo riusciti a fotografare il modello. Si tratta infatti di un “quadro vivo”, con un modello che, di quando in quando, va a sedersi laddove prima c’era “Aspettando La Svolta”, sorridendo compiaciuto.

Ed è di nuovo corsa all’acquisto tra musei, anche se stavolta il problema sembra vendere l'opera insieme al modello.

Nel video che segue ho cercato  – sempre nonostante i miei ampi limiti artistico-culturali, dei quali mi scuso in anticipo – di raccontare la porzione sguarnita dopo la vendita dell’opera “Aspettando La Svolta”.

Video dedicato a Giuseppe “Pippo” Fava, assassinato dalla mafia il 5 gennaio 1984 a Catania, che affermava: «Un giornalismo fatto di verità impedisce molte corruzioni, frena la violenza e la criminalità, accelera le opere pubbliche indispensabili, pretende il funzionamento dei servizi sociali. Tiene continuamente allerta le forze dell’ordine, sollecita la costante attenzione della giustizia, impone ai politici il buon governo».

ROSETO.com > Archivio > 19 luglio 2023
Arte a Roseto degli Abruzzi
‘LA SVOLTA’ E ‘ASPETTANDO LA SVOLTA’: È CORSA AL RIALZO PER LE OPERE DEL COLLETTIVO ARTISTICO CONCETTUALE NUGNES MARCONE.
Le due installazioni di arte contemporanea, che dovrebbero restare sul lungomare centrale fino a fine estate, concupite dai più prestigiosi musei del mondo.
L’ARTICOLO
http://www.roseto.com/scheda_news.php?id=20795
IL VIDEO
https://www.facebook.com/lucamaggitti/videos/673031631348335