La società Deposito Srl è entrata pochi giorni fa nella prestigiosa classifica “Leader della Crescita 2026”, realizzata da “Il Sole 24 Ore” e “Statista”. Un ingresso tonitruante, visto il doppio primato: prima azienda in Italia nel proprio settore di riferimento, quello del Marketing e Pubblicità, e primato regionale in Abruzzo, tra tutte le imprese di tutti i settori, con una performance di crescita tra le più significative a livello nazionale. 

Deposito Srl comprende al suo interno “Ambaradam”, “Pizzetta”, “Velluto – Gelateria Vecchio Stile”, “Vecchia Rimini” e “Meccanismi – Marketing & Pubblicità”: quest’ultima realtà che ha ottenuto l’eccezionale risultato del primo posto in Italia nel suo settore, per tasso di crescita.

Meccanismi, oggi composta da un team di 18 professionisti tra social media manager, graphic designer, fotografi, videomaker e web designer, è un’agenzia specializzata nella gestione dei profili social di aziende di ogni dimensione: dalla piccola impresa locale alla grande azienda strutturata e attualmente cura la comunicazione di oltre 180 aziende, distribuite in tutta Italia.

Ho l’onore e il piacere di avere Meccanismi, da due anni, fra i partner di Roseto.com e di essere amico sia del fondatore Romano Vallese sia del rappresentante Enzo Falasca, che incarnano la brillante agenzia.

E siccome lo scorso anno – vedi articolo in calce – ho scritto di Romano Vallese e delle aziende, trattati in una tesi di laurea e studiati come esempio virtuoso di innovazione, metodo e sostenibilità del modello imprenditoriale, stavolta ho deciso di intervistare Enzo Falasca.

Ecco la nostra conversazione.

Enzo Falasca, quando si vince qualcosa di importante, è d’obbligo una dedica. Tu a chi dedichi i successi di Meccanismi?
«Innanzitutto al team di Meccanismi: donne e uomini che ogni giorno trasformano le sfide in opportunità e che credono profondamente nel valore del nostro lavoro. Voglio dedicare, inoltre, un pensiero anche ai nostri clienti, che hanno scelto di fidarsi di noi e di crescere insieme a noi».

Primi in Italia, nel settore Marketing e Pubblicità, per tasso di crescita. Che effetto ti fa?
«È un’emozione enorme. Essere riconosciuti come primi in Italia nel nostro settore significa che la strada intrapresa è quella giusta e che il modus operandi che abbiamo costruito in questi anni sta dando risultati concreti. Ricordo, con un pizzico di nostalgia, il nostro primo ufficio di 50 metri quadri e il nostro primo laboratorio creativo. Oggi abbiamo un team di oltre 16 collaboratori e una agenzia boutique di 250 metri quadri. Questo per me è un nuovo punto di partenza, una responsabilità che ci spinge a continuare a innovare e a non sederci mai sugli allori».

Siete anche primi in Abruzzo, oltre che al 33° posto nella classifica generale in Italia. Tu sei molto legato al territorio, quindi è una sensazione particolare quella di essere un esempio nella nostra regione?
«Sì, è una sensazione speciale. L’Abruzzo è la nostra casa: qui siamo nati, cresciuti e qui abbiamo scelto di costruire il nostro futuro. Essere un riferimento per il territorio significa mostrare che anche da realtà non metropolitane possono nascere progetti ambiziosi, innovativi e competitivi a livello nazionale. Questo, per me, ha un valore enorme».

Meccanismi fa parte di Deposito Srl: lo scorso anno vi hanno incluso in una tesi di laurea come esempio virtuoso, quest’anno arrivano i numeri a premiarvi. È una casualità, oppure un esempio di sviluppo possibile?
«Direi la conferma di un percorso. Deposito Srl è un ecosistema di aziende accomunate da valori, visione e capacità imprenditoriale. Nulla è un caso: la crescita è frutto di metodo, ricerca, partnership solide e di un modello che mette al centro le persone e le competenze. I numeri non fanno che certificare ciò che stiamo costruendo da anni. E poi, permettetemi un accenno a chi ha creato tutto questo: la visione e la passione di Romano Vallese, che sono state le pietre miliari di questo fantastico percorso, fatto di crescita, condivisione e resilienza: un termine spesso abusato, ma che rappresenta alla perfezione la capacità di un giovane imprenditore di recepire i cambiamenti del mercato e di modellarsi con rinnovato entusiasmo a tutte le sfide che quotidianamente affrontiamo».

Cosa significa, oggi, fare comunicazione in un mondo che corre fortissimo e farlo nell’epoca dei social media? 
«Saper interpretare un mondo che cambia continuamente, dove attenzione e tempo sono le valute più preziose. Fare comunicazione oggi vuol dire coniugare strategia, creatività e cuore, per generare valore autentico. I social sono strumenti potenti, ma richiedono competenza ed empatia, capacità di leggere i comportamenti delle persone. La differenza la fa chi riesce a creare connessioni reali tra uomini, non solo contenuti».

Quali sono le prime 3 qualità che tu pensi debbano avere le donne e gli uomini di Meccanismi, per fare impresa in maniera vincente?
«Curiosità, perché senza curiosità non c’è innovazione. Determinazione, perché le sfide sono tante e serve la forza di superarle. Responsabilità, verso il lavoro, i clienti e i colleghi: è la base di ogni crescita solida».

Quali sono, invece, i principi e i valori che ponete alla base del fare impresa?
«Tre pilastri. Etica, che per noi significa trasparenza, rispetto e correttezza nelle relazioni con i clienti. Perseveranza, perché sono convinto che se insisti e persisti, raggiungi e conquisti. Crescita, personale e professionale: se crescono le persone, cresce l’azienda. Sono valori semplici, ma sono quelli che fanno davvero la differenza nel lungo periodo». 

Avete progetti futuri – che siano di crescita o innovativi – che vuoi condividere, anche per ragionare del nostro territorio e del mondo delle imprese? 
«Sì, abbiamo diversi progetti in cantiere. Investiamo quotidianamente in tecnologia, formazione avanzata e nuove professionalità. Vogliamo continuare a essere un punto di riferimento per le imprese del territorio, contribuendo allo sviluppo dell’Abruzzo, creando connessioni virtuose con realtà regionali e nazionali».

Per concludere, una curiosità personale: qual è la tua routine lavorativa giornaliera? 
«La prima ora della mia giornata lavorativa la dedico alla pianificazione e alla lettura, per orientare la mente. Poi ci sono le riunioni con i team, i confronti con i clienti e i momenti decisionali. È fondamentale capire le necessità, le idee e le energie che muovono l’azienda. Nel pomeriggio faccio sempre un “salto” in amministrazione, per confrontarmi con Davide sulla regolarità di pagamenti, contratti e impegni assunti: oltre la cura dei contenuti social, la cura maniacale del lato amministrativo è uno dei “segreti” che ci ha portato ad ottenere questo prestigioso riconoscimento. Infine, prima di rincasare, quando possibile, mi prendo un momento per analizzare ciò che è stato fatto e per preparare le sfide del giorno successivo».

ROSETO.com > Archivio > 14 dicembre 2025
Amici di Roseto.com
ROMANO VALLESE E LE SUE AZIENDE DIVENTANO UN CASO DI STUDIO!    
Giulia Savini si è laureata mercoledì scorso in Scienze e Culture Gastronomiche per la Sostenibilità all’Università di Teramo. Nella sua tesi, approfondimenti sull’imprenditore Romano Vallese e sulle sue aziende, partners di Roseto.com.
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