Ieri pomeriggio, dopo il mio ultimo articolo “CHE SCOPERTA! ROSETO, PROVINCIA DI BELLUNO...”, ho ricevuto una e-mail dalla gentilissima dottoressa Lucia Fenti, Responsabile Comunicazione della Provincia di Belluno (quando un ente funziona, non ha paura né di informare né di fare chiarezza).

Così la dottoressa Fenti:
«Buongiorno,
ho visto il suo post su facebook e volevo solo fare alcune precisazioni così ha le info corrette e di prima mano.
Intanto l’asterisco, che noi usiamo anche da solo, in realtà è inserito in un logo più complesso e depositato al registro marchi (vedi allegati).
Il logo è stato scelto con un concorso d'idee nel 2006 (e nello stesso anno adottato) cui parteciparono 233 soggetti.
L’ideatore di questo logo è il grafico Fabrizio Piumatto di Cuneo che vinse 7.000 Euro.
Rimango a disposizione e le invio un cordiale saluto».

Ho ringraziato la dottoressa Fenti, che con la sua email ci permette di avere un quadro ben più chiaro della situazione. E pubblico i due marchi allegati in questo articolo.

Adesso sappiamo che quell’asterisco “fratello gemello” di quello rosetano, caricato come immagine, in data 22 febbraio 2022, della Pagina Facebook della Provincia di Belluno – che, ricordo, si è classificata al primo posto fra le provincie italiane per qualità della vita sia nel 2009 sia nel 2017 (e poi ha le Dolomiti e ho detto tutto) – risale addirittura a 17 anni fa (nel 2006, per dire le stranezze della vita, io lavoravo come Capo di Gabinetto del Sindaco di Roseto degli Abruzzi).

Altro che la tanto decantata originalità dell’asterisco, comunicata ai quattro venti dall’assessore al turismo di Roseto degli Abruzzi.

Quell’asterisco fa parte, dal 2006, della comunicazione di una delle province italiane che meglio fa turismo (ripeto, hanno le Dolomiti) e che lo ha regolarmente pagato dopo aver indetto un concorso, oltre che adottato e tutelato mediante registrazione.

Adesso – senza allungare troppo il brodo, perché la questione non fa neanche più ridere – forse è il momento che l’Amministrazione Comunale rosetana comprenda che, per omessa vigilanza (ti possono proporre un marchio e un’idea, ma tu da pubblico amministratore hai il dovere di vigilare, evitando cose come questa visto che sei pagato con le tasse dei cittadini) è stato pestato un uovo, con conseguente confezionamento di frittata. E che è inutile continuare a difendere l’indifendibile.

Quell’asterisco è il “plus” comunicativo di due marchi – della Provincia di Belluno e delle Dolomiti, quindi neanche di posti remoti e sconosciuti – fin dal 2006. E, come si può vedere dai marchi, in quel caso funziona perché ben integrato e perché – credo lo capisca anche un bambino delle elementari – quell’asterisco è insieme anche il fiocco di neve, simbolo di una zona turistica in cui si scia come le Dolomiti. Può esserlo anche di una zona come il Lido delle Rose, che sta sul mare? Basta, stop, finito. Sennò poi davvero uno si incazza.

Il Comune di Roseto e l’azienda che ha vinto l’appalto si facciano venire un’altra idea, stavolta davvero originale, e – una volta trovata – utilizzino almeno “Google Immagini”, se non proprio il database del Ministero competente o della Camera di Commercio I.A.A., per controllare l’esistenza di marchi simili, tutelati da registrazioni. Sono le basi, elementari, di fare un lavoro di comunicazione che comprende la realizzazione di un marchio.

E già che ci siamo, mi permetto un’altra osservazione, dal basso della mia incompetenza (avendo, ripeto, soltanto fondato gli uffici comunicazione di Cordivari e Quartiglia): il sito www.visitroseto.it è già ben fatto e ricco di informazioni. Serve rifarlo davvero, spendendo quella cifra considerevole, oppure è meglio destinare altrove – sempre in ambito turismo e comunicazione – quella cifra di oltre 53mila Euro?

Infine, avvinto dalla tristezza, chiudo il sondaggio. Perché, ripeto, la questione ormai non fa neanche più ridere. Perché quando la mia amata Roseto degli Abruzzi fa una figura da peracottara io ci sto male.

Fra qualche giorno, appena avrò tempo, pubblicherò la mia idea di come farei “un pezzetto” di comunicazione di Roseto degli Abruzzi, regalandola a questa Amministrazione Comunale, così come gli ho già regalato idee sul festival cinematografico Roseto Opera Prima, contenute in un documento che consegnai al Sindaco, Mario Nugnes.

Forza e coraggio, governanti del Lido delle Rose! Siete giovani e inesperti. Migliorerete. A patto di studiare e vigilare.

ROSETO.com > Archivio > 31 maggio 2015
Memorie di Luigi Braccili
QUANDO GINO PAOLI DISEGNO’ LOGO E COPERTINA  PER ROSETO
L’articolo pubblicato in prima pagina sul MESSAGGERO Abruzzo mercoledì 24 settembre 2014.
http://www.roseto.com/scheda_news.php?id=13800

ROSETO.com > Archivio > 25 marzo 2023
Roseto degli Abruzzi, turismo e satira.
IL LIDO DEGLI ASTERISCHI?
Polemiche in atto per il prossimo restyling del sito www.visitroseto.it, a partire dal marchio che dovrebbe rappresentare la città rosetana. E il sindaco diventa la versione rosetana di Asterix il gallico.
http://www.roseto.com/scheda_news.php?id=20515

ROSETO.com > Archivio > 28 marzo 2023
VisitRoseto.it
VI PIACE O NON VI PIACE IL NUOVO MARCHIO? VOTATE IL NUOVO SONDAGGIO SU ROSETO.com!
Continuano le polemiche per il prossimo restyling del sito www.visitroseto.it e soprattutto per il nuovo marchio. Comunque la pensiate, votate il sondaggio su Roseto.com. Quanto ai governanti, dati alla mano: più studio e meno sicumera.
http://www.roseto.com/scheda_news.php?id=20522

ROSETO.com > Archivio > 28 marzo 2023
VisitRoseto.it
CHE SCOPERTA! ROSETO, PROVINCIA DI BELLUNO...
L’asterisco della discordia, adottato dal Comune di Roseto, è fratello gemello di quello adottato il 22 febbraio 2022 dalla Provincia di Belluno. Ahia...
http://www.roseto.com/scheda_news.php?id=20523