Emanuele Rossi.
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Tommaso Marino.
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Adriano Vertemati.
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Stefano Blois, mohicano del basket classe 1994, analizza le squadre che giocheranno il torneo 2014-2015. Dicendoci tutto, ma proprio tutto.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Lunedì, 15 Settembre 2014 - Ore 21:00
Navigare nei quartieri alti di classifica, lanciando e valorizzando giovani: questo l'obiettivo (riuscito) di Treviglio nelle ultime stagioni, con la società bergamasca divenuta una dei pilastri della terza serie nazionale. Non ha fatto eccezione lo scorso campionato, con la Remer che, pur tra alti e bassi, ha stabilmente navigato in zona playoff, prima di uscire al primo turno contro Matera, nonostante il fattore campo a favore.
La possibilità di salire nella seconda, la tanto agognata A2 unica, fa ovviamente gola anche in casa Blu Basket. Ma non per questo è stata stravolta la filosofia societaria, ed anzi lo spazio per i giovani nel prossimo campionato sarà ancora maggiore, con sette giocatori su dieci nati dal 1993 in poi (dato quasi da record). Non ci sarà però quello più interessante di tutti, visto che il talentuoso Flaccadori (reduce da un ottimo Europeo Under 18) è passato a Trento, altra testimonianza di come in casa biancazzurra si lavori tanto e bene con i giovani. Chiaro che un roster dall'età media così bassa presenti diverse incognite (al di là delle numerose riconferme), ma sulla carta l'organico biancoblù vale un piazzamento di medio/alta classifica: anche perché, l'asse play/pivot affidata al confermato coach Vertemati resta una delle migliori in assoluto del torneo per talento, affidabilità ed esperienza.
La comporranno ancora Marino e Rossi, giocatori che ben conoscono l'ambiente ed il campionato. Il pivot romano in particolare rappresenta una vera e propria certezza sotto canestro, come dimostrato anche negli anni di Chieti in cui si impose come miglior lungo della categoria. E l'arrivo degli americani non ha alterato più di tanto l'impatto di "Lele", autore di un campionato da 13 punti e 10 rimbalzi di media (con il solito abbonamento alle "doppie doppie"). Ma anche l'ex teramano, costruitosi negli anni un ruolo da protagonista in Silver, garantisce un rendimento costante sia dal punto di vista realizzativo che per quanto riguarda il lavoro in regia.
In controtendenza rispetto a tutte le altre squadre del torneo, la scelta degli stranieri: nessun americano,bensì due giovanissimi comunitari (40 anni in due) che proveranno ad emergere sfruttando la vetrina di un campionato importante. Il primo è in realtà una riconferma, con il ceco Kyzlink che già l'anno scorso ha vestito la canotta trevigliese, crescendo nel corso del campionato dopo un avvio piuttosto difficile ma chiudendo comunque sotto i 6 punti di media. Dato che andrà migliorato nel prossimo torneo, in cui la giovane guardia avrà spazio e responsabilità maggiori. L'altro straniero è Prokop Slanina, lungo di 207 cm classe 1995, anch'esso originario della Repubblica Ceca. Un prospetto di cui si parla molto bene, ma che andrà verificato alla prima esperienza da senior, dopo gli anni di giovanili con l'Angelico Biella. Si giocherà un posto da titolare con Gaspardo, arrivato da Jesi nella seconda parte della passata stagione, in cui ha tenuto un buon rendimento che gli è valsa la riconferma.
Altro ventunenne che vestirà ancora Remer è Tommaso Carnovali, tiratore affidabile da oltre l'arco, anch'esso autore di un ottimo campionato e "promosso" in quintetto base per quello a venire. A cambiare gli esterni dalla panchina saranno altri due giovani come Sabatini e Turel: il play bolognese non è più conosciuto solo per essere il figlio di Claudio, ex presidente della Virtus, ma anche per le buone qualità emerse nelle scorse stagioni (l'ultima in Serie B, alla Fortitudo), che andranno verificate al debutto in un torneo di questo livello. È invece nel giro senior già da diversi campionati Turel, guardia/ala del 1994 come Sabatini, mostrando però nelle esperienze di Imola e Nord Barese solo qualche lampo di un talento che l'ha portato ad essere stabilmente inserito nelle Nazionali Giovanili. Proverà a guadagnarsi minuti anche Marusic, ala di scuola varesina con qualche presenza anche nella massima serie, un po' frenato dagli infortuni negli ultimi anni. Completerà il reparto lunghi Beretta (classe 1996), di rientro da un'esperienza negli Stati Uniti, che dovrebbe ricoprire il ruolo di decimo nello scacchiere di coach Vertemati.
Anche quest'anno, ai nastri di partenza della Silver vedremo dunque una Treviglio giovane (ancora più del solito) e battagliera, con le carte in regola per disputare un campionato di medio/alta fascia. L'assenza di americani potrà inevitabilmente far pagare qualcosina, ma nel bergamasco hanno già dimostrato di poter sanare questa mancanza, puntando su un progetto lungimirante e votato alla crescita futura.
ARRIVI
Gherardo Sabatini (1, ITA, 1994, 1.86) Fortitudo Bologna (Italia - Serie B)
Andrea Marusic (3, ITA, 1989, 1.99) Sangiorgese (Italia - Serie B)
Prokop Slanina (4-5, COM, 1995, 2.07) Angelico Biella (Italia - A2 Gold) Giovanili
Eugenio Beretta (5, ITA, 1996, 2.06) Indiana High School (USA)
Mirco Turel (2-3, ITA, 1994, 1.90) Basket Nord Barese (Italia - A2 Silver)
PARTENZE
Francesco Ihedioha (4, ITA, 1986, 1.96) Benacquista Latina (Italia - A2 Silver)
Filippo Alessandri (1-2, ITA, 1989, 1.90) Assigeco Casalpusterlengo (Italia - A2 Gold)
Jacopo Borra (5, ITA, 1990, 2.15) Basket Barcellona (Italia - A2 Gold)
Alessandro Spatti (3-4, ITA, 1995, 2.03) Costa Volpino (Italia - Serie B)
Bojan Krstovic (2-3, COM, 1980, 1.98)
Diego Flaccadori (2, ITA, 1996, 1.91) Dolomiti Energia Trento (Italia - Serie A)
ROSTER
Marino-Kyzlink-Carnovali-SLANINA-Rossi
SABATINI-TUREL-MARUSIC-Gaspardo-BERETTA
Coach: Vertemati
(In MAIUSCOLO i nuovi acquisti; in blu gli atleti comunitari)
A2 Silver 2014-2015
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Il Mohicano del Basket [Stefano Blois]
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