È durato un solo anno il purgatorio della Benacquista Latina fuori dal basket di vertice. Incassata la dolorosa retrocessione due stagioni fa, nei playout dell'allora DNA, i nerazzurri hanno costruito una vera e propria corazzata per affrontare il campionato di Serie B. Dominato il proprio girone, in regular season come nei playoff (e con il lusso di lasciar fuori tre senior a partita!), la promozione sul campo è in realtà sfuggita nella Fase Finale di Cervia. Gli uomini di Garelli hanno perso infatti sia la prima gara contro Scafati, che il successivo match con Legnano, mancando così per le cervellotiche regole della scorsa Serie B la pronta risalita, nonostante una stagione da dominatrice assoluta del proprio raggruppamento. 

L'accesso in Silver è in realtà arrivato ugualmente attraverso ripescaggio, com'era lecito aspettarsi visti i soliti problemi estivi di molte altre società. E pur se resta un po' di delusione per l'epilogo della scorsa annata, la cosa più importante era riprendersi la terza categoria nazionale, fuggendo dal mare magnum della B. Con l'obiettivo imprescindibile, adesso, di mantenerla per ritrovarsi in A2 unica. Traguardo decisamente alla portata del club pontino, che confermato in panchina l'espertissimo Gigi Garelli ha operato un mercato importante ma allo stesso tempo piuttosto cauto, con tanti giocatori rodati nella categoria e dal sicuro rendimento (almeno sulla carta) per assicurarsi con più tranquillità possibile la salvezza/promozione. 

Il ruolo di play titolare spetterà a Cantone, regista campano di stazza limitata ma ordinato e con buona esperienza, proveniente da Matera. Usato garantito anche sotto i tabelloni: vestiranno la canotta nerazzurra Francesco Ihiedoha, ala forte di grande atletismo ed energia, ed il 5 titolare Banti (anch'esso con un solido curriculum nella categoria), non un giocatore con molti punti nelle mani ma rodato e combattivo, soprattutto in difesa. Nel ruolo di centro si alternerà con Tagliabue, uno dei riconfermati della passata stagione (in cui ha collezionato 10 punti e 6 rimbalzi di media) a cui verrà richiesta maggiore continuità, in un contesto ovviamente più impegnativo come il torneo di Silver. 

L'impressione è che comunque, fermo restando l'ottimo valore del gruppo italiano, sui due americani ricadrà molto del peso offensivo della Benacquista: al fianco di tanti (buoni) giocatori di sistema, servono un paio di prime punte con il grilletto facile. Una dovrà essere la guardia Fisher, 28 anni e già diversi trascorsi sui parquet europei, anche se mai in Italia (lo scorso anno si è diviso tra Francia ed Israele). Già conosciuto al pubblico nostrano è invece Kyle Austin, proveniente come il play Cantone da Matera, ed autore di un ottimo campionato tra le fila dei lucani (17 punti e quasi 7 rimbalzi a partita). Da chiarire sarà il suo ruolo all'interno dello scacchiere di coach Garelli: teoricamente dovrebbe affiancare Fisher sul perimetro, ma di fatto per stazza e caratteristiche può ricoprire anche il ruolo di ala forte. 

Definito il quintetto base, per la panchina i laziali hanno puntato essenzialmente su riconferme della passata stagione: detto di Tagliabue, primo cambio degli esterni sarà Santolamazza, taglia fisica notevole per un giocatore del suo ruolo (ha sfiorato i 6 rimbalzi di media l'anno scorso) ed una carriera spesa quasi interamente nelle minors. Sarà il capitano dei nerazzurri, che del foltissimo roster passato hanno confermato anche Uglietti, guardia del 1994 che ha già avuto spazio nello scorso torneo e rappresenta uno dei pochi giocatori futuribili in organico, come Matteo Pierangeli (prodotto del vivaio Eurobasket Roma, società da cui è stato prelevato) che fungerà da quarto lungo. 

A differenza di tante altre realtà di Silver, Latina ha optato per un roster esperto ed affidabile, con poche scommesse. E se è vero che i pontini non hanno a disposizione un gruppo particolarmente futuribile, l'altra faccia della medaglia è che sulla carta la Benacquista non dovrebbe avere problemi a chiudere nei primi tredici posti, che consentiranno di staccare il pass per la A2 unica. Che rimane l'obiettivo più importante, per il campionato a venire.

ARRIVI
Diego Banti (5, ITA, 1983, 2.04) Paffoni Omegna (Italia - A2 Silver)
Francesco Ihiedoha (4, ITA, 1986, 1.96) Remer Treviglio (Italia - A2 Silver)
Carlo Cantone (1, ITA, 1985, 1.85) Bawer Matera (Italia - A2 Silver)
Matteo Pierangeli (4, ITA, 1992, 2.00) Eurobasket Roma (Italia - Serie B)
Anthony Fisher (2, EXTRA, 1986, 1.91) Maccabi Hasharon (Israele)
Kyle Austin (3-4, EXTRA, 1988, 2.03) Bawer Matera (Italia - A2 Silver)

PARTENZE
Daniele Demartini (1, ITA, 1984, 1.87) Basket Cento (Italia - Serie B)
Andrea Pilotti (2, ITA, 1980, 1.96) Basket Udine (Italia - Serie B)
Manuel Carrizo (2-3, ITA/PASS, 1980, 1.98) Assigeco Casalpusterlengo (Italia - A2 Gold)
Giovanni Fattori (4, ITA, 1985, 2.03) Empoli Basket (Italia - Serie B)
Federico Bolzonella (1, ITA, 1984, 1.84) Robur Varese (Italia - Serie B)
Andrea Pastore (2, ITA, 1994, 1.90) Globo Giulianova (Italia - Serie B)
Filippo Gagliardo (5, ITA, 1978, 2.08) Basket Palestrina (Italia - Serie B)

ROSTER
CANTONE-FISHER-AUSTIN-IHIEDIOHA-BANTI
Santolamazza-Uglietti-PIERANGELI-Tagliabue 
Coach: Garelli
(In MAIUSCOLO i nuovi arrivati; in rosso gli atleti extracomunitari.)