Francesco ‘Ciccio’ Ponticiello.
Jeremy Simmons.
Reggie Hamilton.
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Stefano Blois, mohicano del basket classe 1994, analizza le squadre che giocheranno il torneo 2014-2015. Dicendoci tutto, ma proprio tutto.
Roseto degli Abruzzi (TE)
Mercoledì, 17 Settembre 2014 - Ore 14:45
È durata poco l’assenza dei gialloblù dal basket di vertice: dopo l'autoretrocessione della scorsa estate, con il titolo di A2 Gold ceduto a Trapani in cambio della B, i campani sono rapidamente tornati in Silver al termine di una stagione trionfale. Dominato il girone D del quarto campionato nazionale, gli uomini allenati dal rosetano Sorgentone (giunto alla decima promozione in carriera) hanno rapidamente staccato il pass-promozione nella Final Four di Cervia, che metteva in palio tre posti su quattro per la Silver. E la vittoria su Tortona ha consegnato anche il titolo simbolico di Campione d'Italia DNB alla compagine campana, che dunque nonostante il doppio salto all'indietro ha mantenuto una ribalta cestistica importante a livello nazionale.
Di fatto però, la mossa del vulcanico patron Longobardi e del suo staff ha avuto una sua logica: ripianare i costi con un'annata di Serie B (dispendiosa, ma pur sempre molto meno di una Gold), conquistare la promozione e ritrovarsi in A2 Silver con la possibilità di tornare ad un solo campionato di distanza dalla massima serie nella prossima stagione. Quindi, esattamente al punto di prima, con due anni economicamente molto più sostenibili. Unica condizione per chiudere il cerchio è quella di salvarsi nel campionato a venire: obiettivo che appare alla portata, per una squadra costruita mixando al meglio giocatori di diverse esperienze e caratteristiche, aggiungendo pezzi di spessore ad un solido gruppo di confermati.
Primo cambio importante è quello relativo alla guida tecnica: nonostante il brillantissimo torneo scorso, coach Sorgentone non proseguirà l'avventura in gialloblù. Al suo posto, un altro allenatore navigato come "Ciccio" Ponticiello, reduce da due salvezze alla guida della Viola Reggio Calabria. Al PalaMangano torneranno anche gli americani: il primo acquisto, in ordine di tempo, è quello di Jeremy Simmons, ala-pivot che ha vinto lo scorso campionato dell'Arabia Saudita. Classe 1989, 203 cm di altezza, partirà in posizione di 4 con la possibilità di scalare da pivot in quintetti di piccola taglia.
L'altro americano è invece già conosciuto ai nostri parquet: si tratta del playmaker Reggie Hamilton, visto già a Pesaro e Ferentino senza per la verità impressionare positivamente (entrambe le esperienze sono durate pochi mesi). Ma questo non significa che in Silver non possa incidere: emblematico il caso dell'omonimo Ashley Hamilton nella passata stagione, anch'esso tagliato da Pesaro e molto positivo scendendo di due gradini a Reggio Calabria, proprio sotto la guida di coach Ponticiello. Un curioso puzzle di coincidenze che a Scafati sperano si riveli benaugurante: ma la Givova del prossimo anno non dovrebbe avere l'assillo di dipendere troppo dai suoi stranieri, visto l'ottimo pacchetto italiano a disposizione.
Tra gli esterni, le conferme di Ruggiero, Di Capua e Zaccariello (tutti giocatori esperti e con punti nelle mani) garantiscono infatti un'ottima base di partenza. Importante anche l'innesto di Andrea Ghiacci, che torna a Scafati dopo un anno di inattività, scendendo di categoria: andranno chiaramente verificate le sue condizioni, ma sulla carta per la Silver può risultare un vero e proprio colpo. Collaudatissimo nel terzo campionato nazionale è invece Luca Bisconti, che l'ex B1 l'ha vinta diverse volte in carriera, ed in generale rappresenta uno dei lunghi italiani di maggior grido dell'attuale Silver. L'ex centro di Barcellona e Trapani (tra le altre) proviene da Roseto, proprio come Alin Zaharie, ala italo-rumena vista sul finale del campionato scorso sotto il Lido delle Rose, che fungerà da primo cambio dei lunghi. Completano il roster il playmaker Luca Izzo, campano doc che nonostante i 19 anni ha già tenuto bene il campo (anche due anni fa in A2 Gold), ed il lungo Matrone.
Missione salvezza decisamente possibile quindi, per una squadra profonda e ben equilibrata che soprattutto dal punto di vista offensivo può contare su tante potenziali frecce nel proprio arco. A fare il resto potrebbe poi essere il fattore PalaMangano, parquet su cui è storicamente difficilissimo passare: e mantenere un buon rendimento casalingo, di per sé, sarebbe già sufficiente per centrare uno dei primi tredici posti.
ARRIVI
Andrea Ghiacci (3-4, ITA, 1981, 2.00) Inattivo
Jeremy Simmons (4-5, EXTRA, 1989, 2.03) Al Ittihad Jedda (Arabia Saudita)
Reggie Hamilton (1, EXTRA, 1989, 1.80) Jesorio Siarka Tarnobrzeg (Polonia)
Luca Bisconti (5, ITA, 1982, 2.06) Roseto Sharks (A2 Silver)
Alin Ionut Zaharie (4, ITA, 1994, 2.00) Roseto Sharks (A2 Silver)
PARTENZE
Federico Requena (4, ITA/PASS, 1986, 2.04) Basket Orzinuovi (Italia - Serie B)
Riccardo Antonelli (4-5, ITA, 1988, 2.03) Aquila Palermo (Italia - Serie B)
Roberto Chiacig (5, ITA, 1974, 2.10) Mens Sana Siena (Italia - Serie B)
Maurizio Ferrara (1, ITA, 1986, 1.85)
Pablo Gamaleri (2-3, ITA/PASS, 1993, 1.94)
Alfredo Moruzzi (2-3, ITA, 1980, 1.93)
ROSTER
HAMILTON-Ruggiero-GHIACCI-SIMMONS-BISCONTI
Di Capua-Izzo-Zaccariello-ZAHARIE-Matrone
Coach: PONTICIELLO
(In MAIUSCOLO i nuovi arrivati; in rosso gli atleti extracomunitari.)
A2 Silver 2014-2015
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Il Mohicano del Basket [Stefano Blois]
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