Una delle novità assolute nel panorama della prossima A2 Silver sarà portata dalla matricola Derthona Basket, società di Tortona che ha vinto lo scorso campionato di Serie B, accedendo per la prima volta nella sua storia ad una delle prime tre serie nazionali. L'obiettivo del club piemontese diventa adesso quello di passare addirittura nella seconda, provando così a compiere un doppio salto impensabile fino a poco tempo fa: impresa che si materializzerebbe centrando uno dei primi tredici posti in classifica, che valgono la salvezza diretta.
Per raggiungere l'obiettivo, il club tortonese ha aggiunto diversi volti nuovi (italiani e stranieri) al gruppo comunque importante di riconferme dalla passata stagione. E soprattutto, è cambiata la guida tecnica, non più affidata a coach Arioli ma ad un nome importante per la Silver come Demis Cavina. Il tecnico emiliano scende di categoria dopo diverse esperienza nell'attuale Gold (l'ultima, non brillantissima, a Napoli) e sarà uno degli allenatori di maggior spicco, nonostante la giovane età, del prossimo torneo. A lui il compito di guidare Tortona verso il raggiungimento della salvezza: e nella costruzione del roster si notano innanzitutto i numerosi innesti di esperienza, in particolare sul mercato italiano.
A guidare la squadra sarà ad esempio Alexander Simoncelli, solido curriculum nelle minors, un po' sottotono nelle ultime annate ma comunque giocatore esperto ed affidabile che nell'ambiziosa matricola piemontese tenterà anche di rilanciarsi a livello personale. La firma più prestigiosa arriva però sul perimetro, con l'ingaggio di Jonathan Tavernari, ottimo tiratore che in Italia ha già lasciato il segno in categorie superiori (a Pistoia e Scafati in particolare, anche se a portarlo nel nostro Paese fu l'Angelico Biella). L'ala brasiliana (che occuperà comunque lo slot di passaportato) può risultare un fattore per la Silver, contando inoltre su un'esperienza (seppur breve) in comune con coach Cavina in quel di Scafati.
La conoscenza dei nostri parquet sarà inoltre un fattore importante, considerando che entrambi gli americani scelti sono alla prima esperienza in Italia: altro motivo per cui sul mercato Derthona è andata a caccia di italiani navigati, come Rudy Valenti, giocatore di grinta ed energia sotto le plance (nonostante i 196 cm di altezza). Veterano del nostro basket (dodici squadre diverse nella sua carriera), al di là dei 34 anni si tratta anche di un giocatore con punti nelle mani, che potrebbe partire dalla panchina dietro il duo titolare di lunghi Crockett-Rotondo. Il primo è un 23enne appena uscito da Texas Tech (14 punti e 6 rimbalzi nell'ultima stagione al college), spendibile anche in posizione di ala piccola, giocatore versatile con una buona mano anche in lunetta. Rotondo è invece una delle conferme più importanti dal vittorioso torneo passato, in cui ha portato a casa oltre 16 punti e quasi 9 rimbalzi a partita. L'occasione è quella di emergere anche in Silver, consolidando l'asse play-pivot con Marco Venuto (regista titolare nello scorso campionato di B) che rimarrà anch'esso, affiancando Simoncelli in cabina di regia.
Ultimo tassello del quintetto base è quello di guardia titolare: lo ricoprirà Christian Polk (classe '87), reduce da una stagione in cui ha giocato poco tra Grecia e Lettonia, e con il punto interrogativo dell'infortunio che lo ha colpito in fase di pre-season. Coach Cavina, in attesa di definire la situazione legata al 2 titolare, avrà la possibilità di allungare le rotazioni dalla panchina con altri due confermati dall'anno passato (il decimo sarà un baby del settore giovanile, probabilmente Riva): l'esterno Gioria, ottime doti di rimbalzista considerando altezza e ruolo, ed il giovane Strotz (scuola Casale Monferrato) a cui andrà il compito di dare fiato a Rotondo sotto canestro.
Pur con tutte le incognite legate a due americani tutti da scoprire (uno dei quali già alle prese con un infortunio), il gruppo italiano impreziosito dall'innesto di Tavernari, e ricco di giocatori consolidati ad alto livello rende Tortona una realtà più che credibile per la salvezza. A coach Cavina il compito di conquistare la A2 unica, sfruttando anche l'entusiasmo di una realtà emergente appena arrivata nel basket di vertice, ed intenzionata a rimanerci.
ARRIVI
Alexander Simoncelli (1-2, ITA, 1986, 1.88) Affrico Firenze (Italia - A2 Silver)
Christian Polk (2, EXTRA, 1987, 1.90) Kao Dramas (Grecia)
Jonathan Tavernari (3, ITA/PASS, 1987, 1.98) Pinheiros San Paolo (Brasile)
Rudy Valenti (4, ITA, 1980, 1.98) Upea Capo D'Orlando (Italia - A2 Gold)
Yaje Crockett (3-4, EXTRA, 1991, 2.01) Texas Tech (NCAA)
PARTENZE
Kenneth Viglianisi (2, ITA, 1992, 1.92) Manital Torino (Italia - A2 Gold)
Nicolò Gatti (2, ITA, 1991, 1.90) Basket Borgosesia (Italia - Serie B)
Paolo Vitali (3, ITA, 1981, 1.92) Basket Cento (Italia - Serie B)
Giuliano Samoggia (3-4, ITA, 1983, 2.00) Fortitudo Bologna (Italia - Serie B)
Stefano Cernivani (1-2, ITA, 1991, 1.85) Spilimbergo (Italia - Serie C)
ROSTER
SIMONCELLI-POLK-TAVERNARI-CROCKETT-Rotondo
Venuto-Riva-Gioria-VALENTI-Strotz
Coach: CAVINA
(In MAIUSCOLO i nuovi acquisti; in rosso gli atleti extracomunitari, in verde gli atleti passaportati.)
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